La Germania sta acquistando terminali di gas naturale liquefatto (Gnl) come parte dei suoi sforzi per diversificare l'approvvigionamento nazionale che oggi dipende per la maggior parte dal gas russo. La costruzione del primo rigassificatore nella città di Wilhelmshaven è partita oggi 15 novembre: l'infrastruttura sarà completata nel 2023.
Si tratta della prima installazione dopo che a maggio Berlino aveva affittato 4 navi tipo Floating Storage and Regasification Unit (Fsru) in grado di importare via mare almeno 5 miliardi di metri cubi di gas ogni anno. Anche i siti collocati presso il porto fluviale sull'Elba a Stade e a Lubmin, sul Mar Baltico, saranno raggiunti da una nave rigassificatrice Fsru ciascuno.
Un altro rigassificatore sarà installato a Brunsbuettel e dovrebbe fornire gas a partire dalla fine del 2022 fino all'inizio del 2023: ad esso saranno collegati due gasdotti olandesi. Un ulteriore Fsru è destinato alla città di Lubmin, dove si prevede che partirà l'operatività alla fine del 2023.