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Porto di Catania scommette sulle navi da crociera

Opera sostenuta fortemente dall'Adsp mare Sicilia orientale

Il porto di Catania scommette sulle grandi navi da crociera. Il Consiglio superiore dei lavori pubblici infatti ha approvato una parte dei lavori previsti dal Piano regolatore portuale (Prp) vigente della città siciliana: si tratta di una nuova banchina da 340 metri capace di accogliere moderne unità marittime che grandi traghetti. L'opera è stata sostenuta fortemente dall'Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale.

È "un intervento necessario per lavorare seriamente su un futuro per le crociere ancora più prospero. Inoltre, con la riparazione della nuova darsena, obiettivo raggiunto prima del previsto già nella scorsa primavera, i traghetti saranno prevalentemente, se non completamente, trasferiti nella parte a sud del porto, in linea con le previsioni programmatiche del futuro Prp", spiega Francesco Di Sarcina, presidente dell'Autorità portuale. 

Intanto, il nuovo Piano regolatore portuale (Prp) dovrebbe vedere la luce a settembre 2024. Successivamente sarà formalmente trasmesso agli enti preposti per ottenere il parere previsto dalla legge. "Il nuovo Prp disegnerà un porto moderno, efficiente e connesso intimamente alla città. È in corso di completamento il progetto esecutivo delle relative opere che sarà definito entro l’anno", conclude.

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