Lunedì 28 aprile nel nord-est della Nigeria, nello Stato di Borno al confine con il Camerun, un camion si è scontrato con un ordigno esplosivo artigianale. Una nota dell'Organizzazione internazionale per la sicurezza delle Ong (Organizzazioni non governative) ha spiegato che i veicoli in movimento tra le città di Rann e Gamboru Ngala hanno colpito uno Ied (Improvised explosive device), un ordigno costruito in modo improvvisato e non in serie. Nell'impatto sono morte almeno 26 persone, secondo quanto detto dall'esercito e dagli abitanti locali. Tra questi, 16 uomini, 4 donne e 6 bambini.
Negli ultimi giorni si sono intensificati gli episodi di violenza in questa regione, che per decenni è stata colpita da gruppi armati come l'affiliato dell'Isil (Stato islamico dell'Iraq e del Levante) e Boko Haram.