Vertiginoso crollo da 152 miliardi di dollari in Borsa per Tesla: il litigio tra Elon Musk e Donald Trump ha travolto la casa automobilistica. I due tenteranno oggi, forse, di riconciliare il rapporto attraverso una telefonata.
Le discussioni erano già iniziate giorni fa quando Trump aveva deciso di togliere il mandato "che obbligava tutti ad acquistare auto elettriche che nessun altro voleva", decisione che Musk non aveva gradito, oltre alla minaccia del presidente di porre fine a sussidi e contratti governativi a Tesla e SpaceX. Un rapporto difficile tra i due, conclusosi con la fine dell'incarico al Doge ricoperto da Musk, che ha poi criticato duramente la legge di bilancio di Trump. Tutta questa situazione ha provocato forti perdite per Tesla: le quotazioni hanno perso il 18% in una settimana, per chiudere ieri a -13%. A questo si aggiunge il forte calo nelle immatricolazioni di auto Tesla in mercati chiave; in Unione europea, Efta (European free trade association, organizzazione intergovernativa composta da Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) e Regno Unito la quota di mercato si è contratta dall'1,3% allo 0,7% a maggio.