Press
Agency

Fim-Cisl: Stellantis smentisca le affermazioni di Imparato

A rischio alcuni stabilimenti della casa automobilistica in Italia?

Il sindacato Fim-Cisl ha risposto alle parole del responsabile d'Europa di Stellantis, Jean-Philippe Imparato, su una possibile chiusura di alcuni stabilimenti della società (vedi Mobilità.news). 

"Il settore automotive rappresenta un asse strategico per l'occupazione e lo sviluppo della Basilicata: non possiamo permettere che venga sacrificato sull'altare dell'indifferenza istituzionale" ha affermato il segretario generale Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista. Riguardo alla possibile chiusura del plant Sevel in Abruzzo dove si produce il Ducato e altri veicoli commerciali della società -uno di quelli a rischio-, secondo il coordinatore nazionale automotive Stefano Boschini e il segretario della Fim Abruzzo Amedeo Nanni, "quelle pronunciate da Imparato sono parole estremamente allarmanti e gravi non solo rispetto al sito abruzzese ma anche rispetto al futuro dei siti del Gruppo presenti nel nostro Paese e agli impegni presi con noi e con il governo nell’ultimo incontro dove è stata garantita una missione produttiva a tutti gli impianti presenti in Itali". 

La sigla ora si aspetta che la casa automobilistica smentisca le affermazioni del responsabile d'Europa, altrimenti Fim-Cisl chiederà "l’immediata convocazione da parte del governo e azienda per capire le reali intenzioni rispetto al futuro di Sevel e degli altri siti del gruppo nel nostro Paese", come si legge in una nota. 

Collegate

Stellantis, rischio multa per mancato raggiungimento obiettivi Ue su emissioni CO2

Ammonterebbe a 2,5 miliardi di Euro. Possibile chiusura di alcuni stabilimenti

Stellantis potrebbe rischiare multe fino a 2,5 miliardi di Euro nei prossimi due-tre anni. Lo ha affermato Jean-Philippe Imparato, responsabile della società per l'Europa. Questo perché la casa automobilistica n... segue

Suggerite

Dr Automobiles acquista dal Gruppo Saxa lo stabilimento di Anagni

L'impianto passerà dalla produzione di piastrelle all'assemblaggio di autovetture

Il Gruppo Dr Automobiles ha sottoscritto un accordo con il Gruppo Saxa, azienda italiana attiva nella produzione di piastrelle in gres porcellanato, per acquistare le attività dello stabilimento di Anagni... segue

Nuova Bmw iX3 sostenibile dall'inizio alla fine

Registra impronta di CO₂e inferiore rispetto a un modello a combustione già dopo circa 21.500 chilometri

Bmw iX3 si distingue per il proprio approccio alla sostenibilità durante l'intero ciclo di vita. Appartenente alla Neue Klasse, il modello è una tappa fondamentale verso il raggiungimento degli obiettivi d... segue

Honda: addio all'elettrico per la propulsione a idrogeno?

Il ceo Joseph: "I Bev non sono l'unica strada per raggiungere la neutralità carbonica"

Per Honda l'elettrico non sembra essere l'unico metodo per realizzare veicoli a zero emissioni: la società sta infatti puntando sull'idrogeno. Il ceo della casa automobilistica, Jay Joseph, ha dichiarato... segue