Al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nasce un tavolo tecnico per recupero delle opere incompiute, come stabilito da un emendamento al dl Infrastrutture approvato dalle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera. Lo scopo sarà "individuare le opere da completare con priorità, definire percorsi per migliorare i processi di monitoraggio e identificare le principali criticità che ne impediscono la realizzazione" per "sbloccare i cantieri fermi e garantire che le risorse pubbliche si traducano in opere complete e utili per i cittadini", come dichiarato dal Mit.
Riguarda "tutte quelle opere rimaste incompiute per svariati motivi: mancanza di fondi, problemi tecnici, nuove normative, fallimento dell'impresa appaltatrice o disinteresse del gestore. Include anche quelle opere che non rispettano i requisiti di progetto e che non sono ancora fruibili dalla collettività".
Faranno parte del tavolo i rappresentanti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del ministero dell'Economia e delle Finanze, delle Regioni e delle Province Autonome.