Secondo quanto si apprende da un alto funzionario dell'Unione europea, i dazi sulle auto potrebbero scendere dal 27,5% (25% più 2,5% dovuto alla clausola della nazione più favorita, Mfn) al 15%, al pari degli altri beni previsti nell'accordo tra il presidente Usa Donald Trump e il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. La percentuale dovrebbe comprendere già la clausola della nazione più favorita.
L'ordine esecutivo firmato da Trump alla scadenza della deadline del 1° agosto sui dazi infatti riguarda soltanto le tariffe reciproche, ma esclude alcuni settori come auto, farmaci e acciaio che fanno parte di un'indagine dell'amministrazione Usa separata.
Secondo il funzionario di Bruxelles, dovrebbero arrivare presto anche ulteriori dettagli sui farmaci: anche in questo caso i dazi sui medicinali importati negli Stati Uniti dovrebbero ammontare al 15%.