Il Costa Rica ha raggiunto un nuovo punto di svolta nell’elettrificazione del trasporto: per la prima volta le vetture a trazione elettrica hanno superato il 25% delle nuove immatricolazioni. I dati diffusi al Congresso internazionale sulla mobilità elettrica a San José mostrano che ad ottobre il 25,6% delle registrazioni mensili riguardava veicoli elettrici, il valore più elevato mai registrato nel Paese. Alla chiusura di settembre la flotta circolante comprendeva circa 31.500 unità elettriche; le proiezioni del settore indicano che il totale potrebbe salire fino a 35.000 entro fine anno. Questo incremento rafforza la posizione del Costa Rica come primo Paese dell’America Latina per penetrazione dei veicoli a zero emissioni nel mercato passeggeri.
Pur restando distanti dai leader mondiali —la Norvegia registra oltre il 90% di vendite nuove a propulsione elettrica— le performance costaricensi evidenziano una fase avanzata di transizione. Il rapido aumento delle immatricolazioni riflette non solo la domanda dei consumatori, ma anche il progresso nell’ecosistema di supporto: politiche d’incentivo, ampliamento delle infrastrutture di ricarica e strategie di integrazione nella rete elettrica.
Per gli operatori del settore strada/ferrovia/porto, questi dati segnalano opportunità operative e di investimento, dalla pianificazione del carico sulle reti di distribuzione all’adattamento delle flotte aziendali. Il Costa Rica sta consolidando un modello regionale di adozione che merita attenzione per chi progetta la mobilità sostenibile nel contesto latino-americano.