Un autobus è precipitato da un ponte e si è inabissato in un corso d’acqua nella provincia centrale di Kampong Thom, in Cambogia: l’incidente, avvenuto ieri, ha provocato 16 vittime e circa 20 feriti, secondo i dati comunicati oggi dalle autorità locali e riportati dalla stampa nazionale.
Il mezzo stava percorrendo la tratta tra il complesso templare di Angkor Wat, a Siem Reap, e la capitale Phnom Penh; a bordo si trovavano all’incirca 40 persone, tutte di nazionalità cambogiana. Le prime verifiche condotte dagli investigatori suggeriscono che alla base del sinistro potrebbe esserci un colpo di sonno dell’autista, con conseguente perdita del controllo del veicolo. Le operazioni di soccorso e di recupero sono state seguite dalle autorità locali.
Il ministero dei lavori pubblici e dei trasporti della Cambogia pubblica regolarmente i dati sulla sicurezza stradale: nel 2024 gli incidenti hanno causato 1509 decessi, mentre nei primi nove mesi del 2025 le vittime registrate sono state 1062. Questi numeri richiamano l’attenzione sulla vulnerabilità del trasporto su strada nel Paese e sull’importanza di interventi mirati su formazione dei conducenti, gestione dei tempi di guida e manutenzione dell’infrastruttura per ridurre il rischio di eventi analoghi.