La nuova puntata della serie "a chi fa bene la guerra" si arricchisce di protagonisti non certo inattesi. Parliamo dei petrolieri che hanno le pupille sempre più a forma di dollaro: il greggio si vende al 61% in più rispetto solo a un anno fa e la tendenza al rialzo, in atto da tempo, trova l'accelerazione proprio con il conflitto in Ucraina. E così, dopo i risultati record presentati nei giorni sc...
La guerra fa bene alla petrolifera Shell
Ricavi da favola per il marchio britannico: nel primo trimestre triplica i profitti
Possiedi già un account?
Registrati per accedere gratuitamente nelle successive 24 ore a tutti i contenuti prodotti o Accedi impiegando le tue credenziali personali
Suggerite
Michelin rinnova la gamma quattro stagioni
Con i nuovi CrossClimate 3 e CrossClimate 3 Sport
Michelin amplia e rinnova la propria offerta di pneumatici quattro stagioni con l’introduzione dei nuovi CrossClimate 3 e CrossClimate 3 Sport, evoluzione di una gamma che negli ultimi dieci anni ha r... segue
Crisi dell’auto, Turco (M5S): “Simbolo del fallimento industriale del Governo".
L’Italia scivola ai margini della transizione europea
Secondo il vicepresidente del M5S, Mario Turco, coordinatore del Comitato Economia, imprese e lavoro «La crisi dell’automotive in Italia è il simbolo del fallimento industriale del Governo Meloni»..«La produz... segue
Trasporti, intesa Ansfisa–Asstra per promuovere la cultura della sicurezza
Obiettivo: rafforzare formazione e innovazione nel trasporto pubblico
Ansfisa (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali) e Asstra (Associazione delle Aziende di Trasporto Pubblico Locale) hanno firmato un protocollo... segue