Restano solo da sciogliere gli ultimi nodi per arrivare all'approvazione in commissione Industria del Senato sul Ddl Concorrenza. La riunione di maggioranza che si è svolta questa mattina ha permesso la definizione di alcuni articoli: il 5 sull'idroelettrico, che si sta rivelando uno dei punti focali su cui si concentrano le critiche delle forze in campo (Slitta il Ddl concorrenza per colpa dell'idroelettrico). Modifiche anche per l'art. 12, in cui è stato deciso di mantenere il testo base che era stato presentato dal Governo e per l'art. 18, sulla dirigenza sanitaria, su cui è stato effettuato un "aggiustamento".
Restano da chiudere ancora alcuni puti focali: l'art. 2, per esempio, che riguarda un altro tema spinoso, quello dei balneari, su cui c'è l'emendamento del Governo, ma anche l'art. 32 sulla nomina dei componenti dell'Authority sulla Concorrenza. Due temi su cui la maggioranza aspetta di capire la posizione di Palazzo Chigi: su entrambi, secondo quanto riferito, si vuole individuare la soluzione in Senato.
La seduta della Commissione prevista per oggi alle 14:30, dovrebbe servire per depositare i testi riformulati già definiti: alle 19:30 si dovrebbe iniziare a votare, anche se sembra sempre più probabile uno slittamento delle votazioni almeno sino a domani. E anche se il Governo punta a chiudere tutto entro giovedì, dietro l'angolo si profila il possibile slittamento dell'ok dell'Aula alla prossima settimana.