Circa 70 milioni di Euro. È questa la somma destinata dal Pnrr come risorsa per aumentare la produzione di idrogeno in Piemonte. Con questa iniezione di liquidità la regione diventerebbe il "luogo ideale per creare la grande stazione di approvvigionamento dell'idrogeno del Nordovest", come ha spiegato il governatore Alberto Cirio durante la conferenza stampa a margine del convegno intitolato "Strategia regionale dell'idrogeno" organizzato al palazzo della Regione.
In questo quadro, la posizione strategica del Piemonte, all'ingresso nord dell'Italia, secondo Cirio "può rendere il territorio un vero e proprio hub di settore per tutto il Nordovest del Paese. Con Draghi si sono individuati alcuni progetti bandiera: tra questi, quello del Piemonte dà oggi il via formale al progetto bandiera sull'idrogeno" spiega il presidente della Regione. "Dal piano di resilienza arriveranno 70 milioni di Euro per produrlo a un costo inferiore al prezzo di mercato. L'idrogeno, al momento -aggiunge il governatore- costa troppo e non è competitivo sul mercato: proprio per questo servono le università".
Non è tutto. Secondo il presidente della Regione Piemonte, serve anche una rimodulazione dei luoghi in cui inserire la filiera produttiva: proprio per questo possono essere utili i locali dell'ex industria dell'auto. "In quegli spazi industriali da riconvertire si può produrre idrogeno" sottolinea Cirio. "C'è poi un terzo punto, ossia le imprese, che devono convertire i macchinari all'utilizzo dell'idrogeno: anche per questo servono incentivi, in modo che queste aziende possano dotarsi di macchinari alimentati a idrogeno".
"L'idrogeno poi -prosegue il governatore- serve al trasporto su gomma, coi camion: per questo servono le colonnine, motivo per cui il Governo stanzia le risorse".