Press
Agency

La Russia blocca il gas verso l'Olanda

Si è rifiutata di pagare in rubli come Danimarca, Polonia, Bulgaria e Finlandia

La società energetica russa Gazprom ha annunciato di aver sospeso la fornitura di gas verso i Paesi Bassi. Intanto, già ieri il ministro dell'energia olandese, Rob Jetten, era intervenuto per assicurare che la decisione di Mosca "non avrà conseguenze sulla consegna fisica del gas alle famiglie olandesi". L'impatto è ridotto anche perché il gas di Mosca rappresentava solo il 5% del fabbisogno, mentre Amsterdam può contare su diversi rigassificatori attivi.

"Abbiamo interrotto del tutto le forniture a GasTerra in seguito al mancato pagamento in rubli", ha annunciato l'azienda Gazprom in una nota. L'annuncio arriva su Telegram, con la società russa che ha parlato di "stop completo" di approvvigionamenti alla olandese GasTerra. Quest'ultima, soggetto privato-statale attiva a livello mondiale nei servizi di trasporto e fornitura di gas naturale, ha detto di avere già siglato accordi alternativi per la fornitura dei 2 miliardi di metri cubi.

Intanto, anche il gruppo danese Orsted potrebbe dover fronteggiare uno stop delle forniture per essersi rifiutata di pagare in rubli, secondo il meccanismo del doppio conto bancario, imposto dal presidente russo Vladimir Putin. Domani scadranno i pagamenti a Gazprom Export, ma anche in questo caso le forniture di gas alla Danimarca non sarebbero a rischio, perché il Paese ha già predisposto un piano d’emergenza. Dopo la rottura degli accordi energetici con Polonia, Bulgaria e Finlandia, la sfida di Mosca continua.

Suggerite

Aci Milano contro la rivoluzione green

La Russa: "Non si può avere una transizione ecologica che diventi ideologica"

La sezione milanese dell'Automobile Club d'Italia si schiera col Governo italiano nel chiedere che la transizione energetica nel settore automobilistico sia più lenta ed oculata. È quanto emerso a margine d... segue

Italia, no ad imposizioni su auto elettrica

Pichetto Fratin (Ambiente): "Potranno esserci motori endotermici che vanno a e-fuel e biocarburanti"

La corsa sfrenata dell'Europa verso le auto elettriche potrebbe danneggiare l'industria automobilistica del Vecchio continente, nonché tutta la filiera ed il Made in Italy. Lo ha ribadito il Governo italiano... segue

C'è tempo fino a giugno per il bonus colonnine

Contributo pubblico è riservato ad imprese e professionisti

C'è tempo fino alle ore 17:00 di giovedì 20 giugno 2024 per presentare la domanda di accesso al contributo pubblico per l’acquisto e l'installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, ris... segue