Tragico incidente sulla strada Salaria a Roma, vicino all'aeroporto Urbe. Il broker Massimo Bochicchio, di 56 anni, è deceduto nella giornata di domenica intorno a mezzogiorno, dopo aver perso il controllo della moto Bmw a bordo di cui viaggiava. L'uomo è finito fuori strada insieme al veicolo che dopo essersi schiantato su un muro, ha preso fuoco.
La vicenda si tinge di giallo perché il broker era sotto processo per avere truffato numerosi imprenditori e personaggi famosi, come gli allenatori di calcio Antonio Conte e Marcello Lippi. Infatti, era agli arresti domiciliari con l'accusa di esercizio abusivo dell’attività finanziaria e riciclaggio. Il viaggio in moto era stato autorizzato dal giudice. In questi giorni Bochicchio doveva comparire all'udienza del processo in corso davanti ai giudici romani di Piazzale Clodio.
Sono in corso gli accertamenti per ricostruire la dinamica dello schianto della sua Bmw durante le due ore di permesso quotidiano. In particolare la Magistratura dovrà accertare se la moto abbia preso fuoco e sia esplosa prima o dopo essere andata a cozzare contro un muro. L'esatta dinamica aiuterà a capire se l'uomo è vittima di un incidente oppure se ci sono dei responsabili, a vario titolo, per il suo decesso.