Né l'inflazione né la guerra tra Russia e Ucraina hanno frenano l'accumulo di profitti registrato dalle principali società italiane quotate alla Borsa di Milano. Il dato è chiaro e incontrovertibile: +62% nei primi sei mesi dell'anno. I conti sono andati bene nel primo semestre di quest’anno e, in diversi casi, anche meglio nel secondo da aprile a giugno. Il primato lo ha segnato il gruppo Stellantis con 7...
Inflazione e guerra non frenano i profitti
Le 40 società del Ftse Mib hanno in media utili in aumento del +62%
Possiedi già un account?
Registrati per accedere gratuitamente nelle successive 24 ore a tutti i contenuti prodotti o Accedi impiegando le tue credenziali personali
Suggerite
Dr Automobiles acquista dal Gruppo Saxa lo stabilimento di Anagni
L'impianto passerà dalla produzione di piastrelle all'assemblaggio di autovetture
Il Gruppo Dr Automobiles ha sottoscritto un accordo con il Gruppo Saxa, azienda italiana attiva nella produzione di piastrelle in gres porcellanato, per acquistare le attività dello stabilimento di Anagni... segue
Nuova Bmw iX3 sostenibile dall'inizio alla fine
Registra impronta di CO₂e inferiore rispetto a un modello a combustione già dopo circa 21.500 chilometri
Bmw iX3 si distingue per il proprio approccio alla sostenibilità durante l'intero ciclo di vita. Appartenente alla Neue Klasse, il modello è una tappa fondamentale verso il raggiungimento degli obiettivi d... segue
Honda: addio all'elettrico per la propulsione a idrogeno?
Il ceo Joseph: "I Bev non sono l'unica strada per raggiungere la neutralità carbonica"
Per Honda l'elettrico non sembra essere l'unico metodo per realizzare veicoli a zero emissioni: la società sta infatti puntando sull'idrogeno. Il ceo della casa automobilistica, Jay Joseph, ha dichiarato... segue