Si è concluso in queste ore il vertice del G7 sull'Ucraina. Il forum intergovernativo del Gruppo dei sette (Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti) ha comunicato che continuerà ad imporre ulteriori sanzioni economiche alla Russia e sarà al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario.
Il G7 ha "condannato nel modo più duro possibile" i "recenti attacchi missilistici contro le città e le infrastrutture civili in Ucraina" che hanno "causato la morte di civili innocenti". "Ricordiamo che gli attacchi sulla popolazione civile rappresentando crimini di guerra" ed "il presidente russo Vladimir Putin ed i responsabili dovranno rispondere", si legge nel documento finale diffuso al termine della riunione odierna.
Insomma, un duro il monito quello contro Mosca dopo gli attacchi missilistici in diverse città dell’Ucraina che hanno causato almeno 14 morti e 97 feriti. I leader hanno anche condannato gli "atti di sabotaggio" ai due gasdotti Nord Stream 1 e 2.
Intanto, il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov ha dichiarato che la Russia è pronta a considerare un'eventuale proposta di incontro tra il presidente Vladimir Putin e quello americano Joe Biden, nel corso del prossimo al G20 che si terrà a novembre in Indonesia.