Press
Agency

Fiat torna in Algeria

Autorità nord-africane concedono licenze anche a marchio tedesco ed uno cinese

L'amministrazione statale dell'Algeria ha comunicato nelle scorse ore che a partire dalla prossima settimana il marchio automobilistico italiano Fiat (Gruppo Stellantis) inizierà a vendere automobili importate nel Paese nord-africano. Lo ha affermato oggi Abdelaziz Kend, il capo dell'ufficio sviluppo e competitività dell'esecutivo, organo che ha dato parere positivo alla commercializzazione dei veicoli Made in Italy. 

La decisione di Algeri è arrivata alcuni giorni fa. Le autorità algerine hanno concesso tre autorizzazioni per svolgere l'attività di concessionario di auto nuove nel Paese nord-africano: oltre all'agente del marchio italiano Fiat, le altre due licenze sono state concesse alla casa automobilistica tedesca Opel (Gruppo Stellantis) ed alla cinese Jac Motors. 

L'importazione di veicoli nuovi in Algeria era cessata nel 2017. Ciò ha determinato una carenza di vetture ed un aumento del prezzo di quelle usate. Nell'ottobre 2022 le autorità algerine avevano annunciato la firma di un accordo con Fiat per la realizzazione di un progetto per la produzione di autovetture e veicoli commerciali nella provincia di Orano. 

Il dirigente Kend ha inoltre comunicato che lo stabilimento Fiat di Orano, situato nella provincia occidentale del Paese, inizierà i test sulla produzione il prossimo settembre 2023: la capacità annua attesa è di 60.000 veicoli nel primo anno e fino a 90.000 in una fase successiva. Mentre la commercializzazione delle automobili lì costruite avverrà a fine novembre di quest'anno.

Suggerite

Al via collegamento intermodale Livorno-Padova

Primo viaggio cargo inaugurale gomma-treno effettuato fra i due interporti

Inaugurato il primo collegamento gomma-treno tra l’interporto toscano "Amerigo Vespucci" di Guasticce (Livorno) e quello di Padova. Il servizio è stato operato dalla società ferroviaria cargo Mercitalia Rai... segue

Tensioni Usa-Italia sulle auto cinesi

Patel: "Chiediamo enfatizzare trasparenza e sicurezza nazionale sui dati"

Il battito d'ali di una farfalla può provocare un uragano dall'altra parte del globo. Per dire che nel mondo globalizzato un piccolo cambiamento che avviene in un Paese può causare profondi mutamenti c... segue

Tpl e porti, Pellecchia (Fit-Cisl): "stallo su rinnovi contrattuali non è più sostenibile"

Intervento a chiusura corso formazione svoltosi oggi

“Il tempo scorre inesorabilmente ed i percorsi relazionali per il rinnovo dei Contratti collettivi nazionali di lavoro scaduti nel comparto della mobilità Tpl e settore portuale stanno diventando “una macc... segue