Press
Agency

Il boom dei veicoli elettrici apre l'anno in Europa occidentale

Inizio promettente per l'E-Mobility nel 2024: analisi e tendenze

Il settore automobilistico dell'Europa occidentale ha inaugurato il 2024 con segnali positivi, guidati principalmente dalle vendite di flotte commerciali, noleggio a lungo termine ed un accresciuto interesse per i veicoli elettrici, sospinti da incentivi notevoli. A gennaio, le immatricolazioni di veicoli elettrici a batteria (Bev) hanno raggiunto le 120.926 unità, marcando un incremento del 29,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e rappresentando l'11,9% del mercato. Nonostante ciò, questa percentuale rimane inferiore al 15,7% dell'intero anno precedente, come evidenziato dal Centro studi Promotor. Il presidente del Centro, Gian Primo Quagliano, ha evidenziato come la domanda da parte dei consumatori individuali sia in difficoltà a causa del rialzo dei prezzi, il che spiega la crescente popolarità del noleggio a lungo termine. Questa modalità, inizialmente pensata per le flotte aziendali, si sta ora diffondendo anche tra i consumatori privati, offrendo una valida alternativa all'acquisto diretto di veicoli. La crescita registrata a gennaio non è uniforme in tutti i 31 Paesi dell'area ma si concentra nei cinque principali mercati, che insieme rappresentano circa il 70% delle immatricolazioni. La Germania si distingue per un aumento del 19,1%, nonostante un inizio d'anno difficile nel 2023 dovuto a dinamiche sfavorevoli legate agli incentivi per i veicoli elettrici. Gli altri quattro grandi mercati hanno visto incrementi più modesti: Francia (+9,2%), Regno Unito (+8,2%), Spagna (+7,3%) ed Italia (+10,6%). È da notare come in Italia e Spagna, Paesi con redditi pro-capite inferiori rispetto agli altri grandi europei, il costo elevato dei veicoli elettrici influenzi significativamente le decisioni d'acquisto, specialmente in assenza di incentivi, come evidenziato dalla bassa quota di mercato in Italia.

Suggerite

Dr Automobiles acquista dal Gruppo Saxa lo stabilimento di Anagni

L'impianto passerà dalla produzione di piastrelle all'assemblaggio di autovetture

Il Gruppo Dr Automobiles ha sottoscritto un accordo con il Gruppo Saxa, azienda italiana attiva nella produzione di piastrelle in gres porcellanato, per acquistare le attività dello stabilimento di Anagni... segue

Nuova Bmw iX3 sostenibile dall'inizio alla fine

Registra impronta di CO₂e inferiore rispetto a un modello a combustione già dopo circa 21.500 chilometri

Bmw iX3 si distingue per il proprio approccio alla sostenibilità durante l'intero ciclo di vita. Appartenente alla Neue Klasse, il modello è una tappa fondamentale verso il raggiungimento degli obiettivi d... segue

Honda: addio all'elettrico per la propulsione a idrogeno?

Il ceo Joseph: "I Bev non sono l'unica strada per raggiungere la neutralità carbonica"

Per Honda l'elettrico non sembra essere l'unico metodo per realizzare veicoli a zero emissioni: la società sta infatti puntando sull'idrogeno. Il ceo della casa automobilistica, Jay Joseph, ha dichiarato... segue