Press
Agency

L'Italia dialoga con l'automotive cinese

Quagliano (Promotor): "Possono produrre qui se si creeranno condizioni"

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), Adolfo Urso, non smentisce il dialogo in corso con la casa automobilistica cinese Byd, rivelato dall'amministratore delegato della divisione Europa del marchio asiatico, Michael Shu. Una notizia che ha sollecitato la presa di posizione favorevole del centro studi Promotor, una struttura di ricerca specializzata sull'automotive. 

"I cinesi se vogliono venire in Italia lo fanno, lo stanno già facendo, possono importare o possono produrre qui se si creeranno le condizioni. Ben venga un altro costruttore ad investire nel nostro Paese. Sono le regole del gioco. E' positivo che ci sia più produzione in Italia", sostiene Gian Primo Quagliano, presidente del sentro studi Promotor. 

"Il Governo -aggiunge- deve rendere conveniente per qualsiasi produttore di auto venire in Italia tenendo anche conto che l'Unione europea vieta di dare aiuti di Stato alle proprie industrie. Parlo delle condizioni per lo sviluppo industriale e delle condizioni relative al costo dell'energia".

Bruxelles, "vietando le auto ad alimentazione tradizionale dal 2035, ha creato una situazione di difficoltà -conclude Quagliano- soprattutto per la produzione delle auto più piccole, perché i costi delle batterie incidono molto sul prezzo. Per le vetture accessibili alla massa degli automobilisti il costo della batteria, che è quasi la metà di quello della vettura, è un grosso limite".

Collegate

Auto. Federazione metalmeccanici contro il Governo

Uliano (Fim): "La via cinese rischia di avere solo contraccolpi negativi"

La Federazione italiana metalmeccanici (Fim) ha sottolineato che l'apertura del Governo italiano alla possibilità che grandi case automobilistiche cinesi possano venire a produrre in Italia rischia di... segue

Governo vuole la cinese Byd in Italia

Shu (ceo): "Troppo presto per dire quando e se verrà presa una decisione"

Il Governo italiano è in contatto con la casa automobilistica cinese Byd, specializzata nella produzione di veicoli elettrici. Si tratterebbe di una mossa che rientra nella cornice di attività che starebbe p... segue

Suggerite

La mobilità elettrica torna in classe: al via la seconda edizione progetto didattico di Ewiva

Per gli studenti delle scuole secondarie; 700 classi coinvolte nell'iniziativa in tutta Italia

Ewiva, l’azienda nata per accelerare la diffusione della mobilità elettrica in Italia attraverso la realizzazione della più grande rete di ricarica ultra-veloce del Paese, annuncia la seconda edizione di... segue

Apre ordinabilità della nuova gamma Dacia Jogger

E si arricchisce della versione Journey

Offerta unica sul mercato, Jogger è stato il veicolo del segmento C più venduto a privati in Francia nel 2024. Sono, infatti, più di 70.000 le unità vendute su questo mercato dal lancio avvenuto nel 202... segue

Anas: avviato il piano neve 2025-2026

In campo 2800 persone e 2200 mezzi

Anas, società del Gruppo Fs, come ogni anno in questo periodo sta per avviare il Piano neve, insieme alle Forze dell’ordine, per fronteggiare le emergenze meteo e garantire la sicurezza e la transitabilità di... segue