Press
Agency

A Taranto il primo megayacht da 50 metri

Lo scafo FB616 costruito per il Gruppo Azimut Benetti

Sarà varato il 7 maggio il primo megayacht costruito nell’area ex-Fincantieri a Buffoluto, in provincia di Taranto. Si tratta dell'imbarcazione denominata FB616 destinata al Gruppo Azimut Benetti. È realizzata dai cantieri navali Sgm, specializzati in impiantistica elettrica navale, insieme alle società Sea Style Company, che si occupa di carpenteria e scafi, e Costruzioni Generali. Lo scafo sarà poi completato a Livorno. 

"È uno scafo che misura 55 metri ed abbiamo in corso tre costruzioni. Il primo è quello prossimo al varo ed altri due sono in realizzazione: uno da 55 e l’altro da 60 metri. Al momento come Sgm siamo intorno ai 150 addetti, più altri 50 di Costruzioni Generali insieme a Sea Style", ha spiegato Maurizio Abbatematteo, amministratore unico dei cantieri navali Sgm, che opera presso l'area pugliese di Buffoluto.

Pasquale Di Napoli, a capo di Sea Style, precisa: "Dal varo dello yacht dobbiamo calcolare altri 18 mesi per la consegna all’armatore. Noi abbiamo fatto lo scafo e un po’ di preallestimento, mentre quando arriva in cantiere si comincia con tutta la parte elettrica, le verniciature e le coibentazioni, per poi arredare e consegnare. Un altro scafo lo consegneremo ad ottobre, l’ultimo, invece, a maggio 2025. Quello che mettiamo in acqua il 7 maggio, lo abbiamo cominciato a maggio dello scorso anno".

Azimut Benetti è stata fondata nel 2003. Il Gruppo oggi è guidato dal presidente Giovanna Vitelli. È presente in 80 Paesi con stabilimenti a Fano, Livorno, Savona, Viareggio, Itajaí (Brasile) ed ha il quartier generale ad Avigliana. L'azienda ha circa 2350 dipendenti diretti. Controlla i brand Azimut, Benetti, Yachtique e Lusben. Nei mesi scorsi si è confermato il primo produttore al mondo di yacht sopra i 24 metri, secondo il "Global Order Book" di "Boat International". Oggi il valore della produzione si attesta a 1,2 miliardi di Euro.

Suggerite

Tpl e porti, Pellecchia (Fit-Cisl): "stallo su rinnovi contrattuali non è più sostenibile"

Intervento a chiusura corso formazione svoltosi oggi

“Il tempo scorre inesorabilmente ed i percorsi relazionali per il rinnovo dei Contratti collettivi nazionali di lavoro scaduti nel comparto della mobilità Tpl e settore portuale stanno diventando “una macc... segue

Funzione strategica ferrovia a Genova

Nel collegamento porto-città-aeroporto

Rendere il collegamento ferroviario tra la stazione marittima e l’aeroporto il sistema modale più comodo e prioritario, eliminare le barriere architettoniche dell’attuale sottopasso della Stazione di G... segue

Sviluppo sostenibile del porto di Genova

Esperti del cluster marittimo a confronto

Come fare in modo che la logistica del nord Italia (e segnatamente il porto di Genova) possa essere concorrenziale con quella del Nord Europa e quindi interrompere il declino che da decenni impatta sulla... segue