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Assosharing su eliminazione obbligo casco per monopattini a noleggio

Associazione soddisfatta di quanto presentato da FI

Sono giorni caldi per il DdL 1086 sul Nuovo Codice della strada. Dopo l’approvazione alla Camera dei deputati lo scorso 27 marzo, il testo è al vaglio della commissione VIII al Senato. Ma nella giornata di ieri si è arrivati ad un punto di svolta: Forza Italia, infatti, ha annunciato circa 60 emendamenti che, se approvati anche in parte, comporteranno un nuovo passaggio alla Camera del provvedimento. Questo permetterà una revisione più accurata di un testo che non ha avuto finora i giusti tempi di analisi. In particolare il partito di maggioranza ha proposto su tutti di bypassare l'obbligo del casco per i maggiorenni che noleggiano monopattini con una velocità massima bloccata a 20 km orari. La presentazione dell’emendamento sull’eliminazione dell’obbligatorietà del casco, al vaglio della commissione Ambiente del Senato, è stata accolta in maniera positiva da Assosharing, Associazione di categoria del comparto sharing mobility in Italia.

In Italia il futuro della mobilità in sharing rischia un forte ridimensionamento in quanto la parte dei monopattini interessa oltre il 50% dei noleggi complessivi. E la sicurezza è un fattore estremamente importante per la mobilità. Per i monopattini in sharing, infatti, tra il 2021 ed il 2022 il tasso di incidenti è crollato da 1,47 per 100 mila chilometri percorsi a 0,58 con un tasso di mortalità pari allo 0. Ed il trend registrato nel 2023 è in ulteriore discesa. Nonostante ciò si vuole introdurre una normativa molto restrittiva sull’utilizzo del casco che comporterebbe una nuova regolamentazione per il settore con un aumento di costi e perdite di guadagni a causa di: installazione del casco, vandalismo sui caschi e problematiche igieniche vista la tipologia di mezzi, riduzione della domanda indotta. Per gli altri partiti c’è tempo per presentare nuovi emendamenti fino alle ore 16 di oggi.

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