Press
Agency

Sofinter, Mimit: garantire continuità produttiva in tutti i siti

Nuovo incontro il 4 marzo con l'obiettivo di tutelare l'industria e i lavoratori

Al ministero delle Imprese e del made in italy (Mimit) si è svolto un incontro sulla vertenza Sofinter, gruppo che si occupa di impianti e componenti per la produzione di vapore a uso industriale e di energia elettrica. Durante il tavolo di confronto, che ha visto la partecipazione dell'azienda, delle istituzioni regionali di Puglia e Lombardia, degli enti locali e delle organizzazioni sindacali, sono emerse preoccupazioni circa una possibile riorganizzazione delle attività del gruppo, con particolare attenzione al futuro dell'impianto Ac boilers di Gioia del Colle (Bari).

L'azienda ha infatti manifestato la sua intenzione di rivedere il proprio impegno sul sito, che attualmente è impegnato nella produzione di caldaie di grande dimensione per impianti energetici. Questa posizione ha sollevato timori riguardo alla continuità delle operazioni e alla stabilità occupazionale. A fronte di ciò, il ministero ha ribadito l'importanza di garantire la continuità produttiva di tutti gli impianti del gruppo, un obiettivo condiviso anche dalle rappresentanze sindacali e dalle istituzioni locali.

Per fare chiarezza sulle prospettive future è stato fissato un nuovo incontro per martedì 4 marzo durante il quale Sofinter dovrà fornire maggiori dettagli riguardo le azioni che intende intraprendere per salvaguardare i siti produttivi e le prospettive occupazionali dei lavoratori. Il tavolo proseguirà quindi con l'intento di trovare soluzioni condivise per tutelare l'industria e i posti di lavoro coinvolti.

Suggerite

Componenti auto da rifiuti: soluzioni leggere e circolari

Il 15 dicembre a Torino i risultati del progetto CO‑Smart su prototipi, materiali e LCA

Oli vegetali esausti, reti da pesca abbandonate e fibre di carbonio rigenerate: materiali di scarto che vengono trasformati in componenti leggeri ed a minore impatto per la mobilità del futuro. È questo i... segue

Ricarica in Spagna: potenze maggiori e concentrazione regionale

Accelerazione sugli hub autostradali ed urbani: impatti su flotte, utenti e rete elettrica

Al primo dicembre 2025 la rete spagnola di ricarica pubblica contava 49.771 punti operativi, con un incremento annuo del 9,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Lo rileva l’Associazione per lo sviluppo e... segue

Saf in Egitto: impianto Honeywell ad Alessandria, 120.000 t/anno

Oli alimentari usati: taglio stimato di 400.000 tCO2eq/anno e sviluppo di catene logistiche locali

Il ministero del petrolio egiziano ha siglato un contratto di licenza che affida alla Egyptian Petrochemicals Holding Company — tramite la sua controllata Egyptian Sustainable Aviation Fuel Company — la... segue