Il porto di Ancona ha pubblicato il bando di gara per i lavori di dragaggio del bacino della darsena commerciale dello scalo. L'approfondimento dei fondali permetterà di rendere il porto più competitivo. Come si legge in una nota, si tratta di "un’opera strategica che interesserà le banchine dalla 19 al 26, con un investimento complessivo di 18,7 milioni di Euro, il più grande previsto nella storia dello scalo dorico per aumentarne i fondali. Un intervento atteso da anni dagli operatori, con un iter autorizzativo estremamente complesso, che permetterà di raggiungere la quota massima di profondità prevista dal Piano regolatore portuale vigente, con quote che toccano dai -12,50 metri delle banchine 19-20-21 fino ai -14 metri della banchina 26".
Si tratta di un'opportunità importante per le attività dello scalo e per lo sviluppo economico del territorio: "il dragaggio della darsena commerciale consentirà di migliorare la navigabilità e potenziare la competitività dello scalo dorico che potrà accogliere navi di maggiore capacità e stazza", sempre secondo la nota.
"L’area interessata dall’escavo è molto estesa, con un volume totale di circa 730 mila metri cubi di sedimenti. Il materiale dragato sarà conferito principalmente nell’area di immersione a mare al largo di Ancona, con una quota minore destinata alla vasca di colmata del porto. Prima dell’inizio dei lavori, sarà effettuata la bonifica bellica sistematica subacquea dell’intero bacino interessato, la cui aggiudicazione è già stata definita e per la quale è in corso la fase di contrattualizzazione. L’intervento sarà inoltre accompagnato da un monitoraggio ambientale continuo, sotto la supervisione dell’Autorità di sistema portuale, come previsto dal decreto di autorizzazione regionale. Le domande di partecipazione al bando di gara devono pervenire all’Autorità di sistema portuale entro il 26 settembre 2025".