A seguito dei più recenti incidenti mortali provocati da conducenti sotto gli effetti dell'alcol, il governo maltese intende rendere più severe le pene per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. "È in corso un esercizio per determinare se le pene siano sufficienti. Credo che ci debba essere una revisione seria" ha dichiarato il primo ministro Robert Abela.
Alle dichiarazioni del premier sono seguite anche quelle dell'ex ministro della giustizia Edward Zammit Lewis che propone test a tappeto: "Servono controlli a sorpresa sugli automobilisti. Subito. Il testing casuale, senza dover giustificare il sospetto, è uno strumento di prevenzione estremamente efficace". Questo metodo potrebbe però aprire a problematiche legate alla privacy, ma per l'ex ministro "un cambiamento normativo del genere salverebbe vite umane". Favorevoli anche associazioni maltesi come Malta and Restaurants Association, Association of Establishments e Association Malta, oltre alla magistratura che a seguito di un'indagine sulla morte di un motociclista positivo alla cocaina ha stilato otto raccomandazioni tra cui l'adozione di una cornice legale per il testing casuale di droghe, anche per tassisti, autisti di scuolabus, pullman e mezzi pesati.