Il cacciatorpediniere della marina statunitense Uss Jason Dunham avrebbe dovuto attraccare al porto di Curaçao giovedì 28 agosto, ma il governo dell'isola ha comunicato di aver ricevuto dal consolato Usa la notizia che la visita non si sarebbe svolta, nonostante la nave fosse già in rotta come annunciato dal primo ministro Gilmar Pisas. Le motivazioni di questo cambiamento non sono note, anche dal momento che il consolato non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali.
La visita prevista faceva parte di un più ampio dispiegamento navale statunitense nei Caraibi che comprendeva anche la Uss Gravely con lo scopo di rafforzare il contrasto alle reti di narcotraffico in America Latina. Curaçao si trova a 65 km dalla costa del Venezuela, cosa che ne favorisce gli scambi commerciali, culturali e migratori. Una posizione strategica anche per svolgere attività difensive, in particolare grazie alla cooperazione con Stati Uniti e Paesi Bassi nell'ambito della Forward Operating Location, struttura militare per sostenere operazioni di lunga durata. Non è ancora giunta una nuova richiesta di attracco per la nave, ma il governo dell'isola è in contatto con il consolato statunitense per ulteriori aggiornamenti.