A partire dal 2026 i viaggiatori europei potranno acquistare e prenotare con un semplice tap sullo smartphone biglietti che aggregano tratte offerte da diverse imprese ferroviarie e combinano più modalità di trasporto. Lo ha annunciato il commissario europeo per i trasporti, Apostolos Tzitzikostas, durante la presentazione del nuovo piano di potenziamento della connessione ferroviaria ad alta velocità, affiancato dal vicepresidente esecutivo della commissione, Raffaele Fitto. L’iniziativa punta a realizzare interoperabilità commerciale e digitale tra operatori —un framework di “interline ticketing” ed integrazione multimodale che permetterà di prenotare un volo e proseguire su treno con un unico titolo di viaggio. Sul piano tecnico ciò richiederà accordi di revenue sharing, standard aperti per lo scambio dati e piattaforme di mobilità che orchestrino prenotazioni, emissione e controllo ticket in tempo reale. L’obiettivo dichiarato è migliorare l’esperienza passeggeri, favorire lo spostamento modale verso il ferro ad alta velocità e semplificare la gestione delle concatenazioni di viaggio transfrontaliere.
Il progetto si inserisce nella strategia comunitaria per connettere reti ferroviarie nazionali e transnazionali, riducendo le barriere commerciali e tecnologiche tra operatori. Sul campo rimangono da definire dettagli operativi, governance e tempistiche di implementazione, ma la roadmap fissata dalla Commissione indica il 2026 come anno di avvio per l’accesso diretto e multimodale al biglietto unico digitale.