A cento anni dalla prima "Super Sports", Bentley rilancia il nome con la Supersports, versione estrema ed orientata al pilota della Continental GT. Per la prima volta su una Continental stradale è prevista la sola trazione posteriore; la vettura scende sotto le due tonnellate ed adotta un abitacolo a due posti per massimizzare il coinvolgimento dinamico. Il propulsore è un V8 biturbo da 666 CV e 800 Nm, soluzione volutamente non ibrida, accoppiato ad un cambio doppia frizione ad otto marce con calibrazione specifica. L’equipaggiamento di serie include impianto frenante carboceramico, terminale di scarico Akrapovič in titanio e cerchi forgiati da 22” sviluppati con Manthey Racing. Gomme Pirelli Trofeo RS e setup telaistico consentono punte di 1,3 g in percorrenza di curva, il miglior valore mai ottenuto su una Bentley da strada.
L’aerodinamica è stata profondamente riprogettata: splitter anteriore maggiorato, dive planes, minigonne, fender blades, diffusore e ala fissa in fibra di carbonio generano oltre 300 kg di carico verticale in più rispetto alla Continental GT Speed. Il tetto in carbonio contribuisce alla riduzione della massa ed all’abbassamento del baricentro. Bentley parla del programma di alleggerimento più esteso mai applicato a una sua vettura di serie. L’abitacolo adotta sedili sportivi più leggeri e ribassati, finiture tecniche come Dinamica e fibra di carbonio, mentre un guscio posteriore in carbonio sostituisce i sedili posteriori e parte della struttura interna. Sono previste configurazioni monotono, bicolore e tri-tone e opzioni Mulliner. La produzione sarà limitata a 500 esemplari numerati, personalizzabili con temi esterni, inserti in carbonio lucido e una palette ampliata; le prime immagini mostrano le livree "Nightfall" e "Daybreak".
Ordini da marzo 2026, produzione dal quarto trimestre 2026 e prime consegne nel 2027.