Il presidente della Piccola Industria di Confindustria, Fausto Bianchi, ha presentato il nuovo organigramma della presidenza, confermato fino al 2029. La nomina punta su professionalità radicate nei territori e su figure in grado di accompagnare le piccole imprese nelle principali transizioni —con la crescita ed il ricambio generazionale al centro della strategia.
Bianchi ha privilegiato competenze concrete e rappresentatività territoriale: la squadra dovrà tradurre le esigenze operative delle imprese in azioni di sistema per sostenere occupazione, innovazione ed internazionalizzazione.
La squadra di vertice comprende otto vicepresidenti:
Giammaria De Paulis — Persone, Formazione e Competenze;
Anna Del Sorbo — Unione europea e rapporti con le Confindustrie europee;
Luca Fiorini — Semplificazione normativa ed amministrativa;
Mattia Macellari — Transizione digitale, Innovazione ed Intelligenza artificiale;
Roberto Marti — Trasporti, Logistica e Infrastrutture;
Fausto Mazzali — Mercati esteri e rapporti internazionali;
Christian Ostet — Rapporti associativi e Organizzazione;
Filippo Sertorio — Credito, Finanza e Fisco.
Completano il team sette consiglieri delegati, incaricati di temi chiave per lo sviluppo:
Roberto Franchina — Politiche strategiche per il Mezzogiorno;
Gianluca Giordano — Operazioni straordinarie d’impresa e Transizione generazionale;
Michele Da Col — Comunicazione, Marketing e Community;
Matteo Assolari — Business Continuity;
Cristiano Dionisi — Economia del mare;
Renato Goretta — Aerospazio, Difesa e Sicurezza;
Gianni Tardini — Rapporto Scuola‑Impresa.
Bianchi ha dichiarato che il gruppo lavorerà con responsabilità per perseguire obiettivi concreti a vantaggio delle piccole imprese e del sistema Paese, mettendo al centro crescita sostenibile, competitività internazionale ed adattamento alle nuove sfide tecnologiche e demografiche.