Nel corso del nuovo anno si sono registrati già 250 decessi tra i pedoni, con una suddivisione di 170 uomini e 80 donne. Tra questi, 141 persone avevano oltre 65 anni, rappresentando quasi il 60% del totale. Anche nei mesi estivi si è assistito ad un preoccupante incremento di vittime tra gli anziani. Questi sconvolgenti dati emergono dal monitoraggio condotto dall'Osservatorio pedoni Asaps-Sapidata. Durante il primo semestre del 2023, i decessi furono 191, indicando un aumento di sette vittime nel 2024, segno che "la situazione sulla rete stradale italiana sta peggiorando". Il mese di luglio ha visto la perdita di un pedone al giorno.
Analizzando la distribuzione geografica delle vittime, la Lombardia si colloca al primo posto con 39 decessi, con due morti segnalati solo nell'ultima settimana. Segue il Lazio e la Campania con 31 pedoni deceduti ciascuna. Nel 2023, il numero totale di pedoni che hanno perso la vita sulle strade italiane raggiunse quota 485.
La situazione evidenzia la necessità urgente di implementare misure di sicurezza stradale per tutelare i pedoni, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili come gli anziani. La gravità dei dati riportati impone un ripensamento delle strategie attuali e l'adozione di interventi immediati per ridurre il tasso di mortalità e garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.
Aumento allarmante decessi pedoni nel 2024 in Italia
Preoccupante crescita di vittime tra gli anziani: urgenti misure per la sicurezza stradale
Torino, TO, Italia
Mobilita.news
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