Press
Agency

Tavolo Gigafactory Acc Termoli: azienda conferma incertezza sui tempi

Urso (Mimit) ricolloca fondi Pnrr; riconvocazione entro fine ottobre

Si è tenuto questa mattina al Mimit (ministero Imprese e Made in Italy) il tavolo riguardante la realizzazione della Gigafactory di Termoli da parte di Automotive Cells Company (Acc), joint-venture tra Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies.

All'incontro, presieduto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, hanno partecipato i vertici dell'azienda, i rappresentanti di Stellantis, il presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, i sindacati confederali e di categoria nazionali e territoriali, ed i tecnici del Mimit e del ministero del Lavoro.

Durante l'incontro, Acc ha manifestato incertezza sui tempi di realizzazione delle Gigafactory di Termoli e Kaiserslautern, a causa del mutato contesto di mercato dell’auto elettrica, delle incertezze sulla domanda futura di componenti per l’industria automotive e della possibilità di adottare nuove tecnologie produttive per la realizzazione di batterie meno costose del 20-30%.

Alla luce di quanto manifestato da Acc, ed al fine di non pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza) e di allocare le risorse entro il 2026, il ministro Urso ha comunicato che procederà con il ricollocare i fondi previsti per la realizzazione del sito produttivo di Termoli verso altri investimenti coerenti con la transizione energetica del comparto, al fine di avere certezze sull'utilizzo delle risorse europee.

Al contempo ha assicurato che "il Governo è disponibile a valutare di destinare ulteriori fondi, di altra natura, al progetto quando Acc sarà in grado di presentare il nuovo piano industriale per Termoli comprensivo della nuova tecnologia".

Il tavolo sarà riconvocato entro la fine di ottobre per fare il punto sul piano che Acc intende adottare in ambito tecnologico, industriale ed occupazionale per lo stabilimento.

Collegate

Stellantis e il futuro in Italia: sfide sull’elettrico e piani per Mirafiori e Termoli

Il ceo Carlos Tavares ribadisce la necessità di incentivi statali

Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha recentemente ribadito che il problema dell'elettrico è il costo, aggiungendo che "le persone vogliono comprare auto elettriche, ma al prezzo delle... segue

Suggerite

Dr Automobiles acquista dal Gruppo Saxa lo stabilimento di Anagni

L'impianto passerà dalla produzione di piastrelle all'assemblaggio di autovetture

Il Gruppo Dr Automobiles ha sottoscritto un accordo con il Gruppo Saxa, azienda italiana attiva nella produzione di piastrelle in gres porcellanato, per acquistare le attività dello stabilimento di Anagni... segue

Nuova Bmw iX3 sostenibile dall'inizio alla fine

Registra impronta di CO₂e inferiore rispetto a un modello a combustione già dopo circa 21.500 chilometri

Bmw iX3 si distingue per il proprio approccio alla sostenibilità durante l'intero ciclo di vita. Appartenente alla Neue Klasse, il modello è una tappa fondamentale verso il raggiungimento degli obiettivi d... segue

Honda: addio all'elettrico per la propulsione a idrogeno?

Il ceo Joseph: "I Bev non sono l'unica strada per raggiungere la neutralità carbonica"

Per Honda l'elettrico non sembra essere l'unico metodo per realizzare veicoli a zero emissioni: la società sta infatti puntando sull'idrogeno. Il ceo della casa automobilistica, Jay Joseph, ha dichiarato... segue