Press
Agency

Investimenti nei porti per 3,8 miliardi, ma c'è davvero il mercato per queste infrastrutture?

Per evitare gli sprechi Federagenti propone una mappa dei terminal italiani

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ha destinato circa 3,8 miliardi di Euro ai porti italiani, in aggiunta 2,6 miliardi per gli scali del sud ed oltre 10 miliardi per il potenziamento ferroviario e logistico. Tuttavia nasce un interrogativo: esiste una reale domanda di mercato per queste infrastrutture?

A sollevare la questione è Paolo Pessina, presidente di Federagenti, che propone la creazione di: “Un database dei terminal non solo container, progettati o in costruzione nei vari porti italiani, e quindi una mappa che evidenzi, da un lato, le tipologie di traffico e, dall’altro, la domanda effettiva del mercato per tali tipologie di merci e servizi in determinate aree del Paese”. 

Il rischio, secondo Federagenti, è che si creino infrastrutture non necessarie, il che comporterebbe un'offerta sovradimensionata rispetto alla crescita attesa del traffico marittimo. “Per alcune tipologie di traffico -afferma il presidente- l’offerta portuale italiana, dopo l’ultimazione dei lavori previsti nel Pnrr, potrebbe risultare più che doppia rispetto alla crescita attesa del mercato, senza contare il fatto che potrebbero finire sotto i riflettori le decisioni di edificare infrastrutture portuali in territori dove questi terminal e queste banchine non hanno senso, se non quello di soddisfare campanilismi e clientele”. Critiche che trovano fondamento nella storia, i terminal di Gioia Tauro e Genova-Prà nacquero come hub per il carbone ma si rivelarono scelte errate, salvati solo successivamente.

La richiesta è valutare attentamente dove indirizzare i fondi, per evitare sprechi di risorse dove manca poi la reale necessità.

Suggerite

Trump: firmato ieri sera al limite della deadline l'ordine esecutivo sui dazi

Le tariffe entreranno in vigore il 7 agosto. Confermate le imposte al 15% per l'Ue

Prima dello scattare della mezzanotte negli Stati Uniti (attorno all'1 di notte in Italia), il presidente Donald Trump ha firmato l'ordine esecutivo per l'imposizione dei dazi verso i Paesi partner, rispettando... segue

Consegnati gli attestati ai partecipanti dei corsi di lingua di Fincantieri

Cinquanta i partecipanti che hanno appena concluso il percorso di formazione di 50 ore

Fincantieri ha consegnato ieri presso lo stabilimento di Marghera gli attestati di partecipazione ai corsi di lingua italiana finanziati dalla propria Fondazione e dedicati ai lavoratori stranieri. Cinquanta... segue

MIT: avviata una verifica di mercato sulla continuità territoriale marittima

Indagine volta ad assicurare il servizio di trasporto con la Regione Sardegna e fra le due isole maggiori

Secondo quanto riportato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stata avviata "l’istruttoria per accertare le condizioni necessarie ad assicurare la continuità territoriale marittima, med... segue