Dopo una chiusura di 19 mesi dovuta ad una frana nella regione della Maurienne nelle Alpi francesi, la tratta ferroviaria diretta tra Milano e Parigi riprende il servizio. Questo collegamento è gestito dall'operatore ferroviario transalpino Sncf (Société Nationale des Chemins de Fer).
Caroline Chabrol, alla guida della filiale italiana di Sncf Voyage, ha illustrato il loro piano prevedendo un investimento di 800 milioni di Euro entro il 2027. L'obiettivo è quello di ampliare la loro presenza in Italia con l'apertura di 13 nuove tratte ad alta velocità, utilizzando 15 treni e generando circa mille nuovi posti di lavoro, sia diretti che indiretti. Con queste iniziative, Sncf mira a diventare il terzo operatore ferroviario nel mercato italiano, puntando ad una quota del 15% e mirando a trasportare 10 milioni di passeggeri all'anno.
Oltre al collegamento tra Milano e Parigi, Sncf gestisce anche le tratte da Milano con Napoli e Venezia, includendo diverse fermate intermedie. Il gruppo desidera espandere ulteriormente la sua rete, valutando nuove connessioni come una futura tratta verso Genova e l'introduzione di fermate aggiuntive come quella di Bardonecchia sulla linea Milano-Parigi. Tuttavia, prima di procedere, è necessario affrontare le problematiche legate ai controlli doganali presso Modane.
Chabrol ha sottolineato i vantaggi del trasporto ferroviario, descrivendolo come un mezzo di viaggio efficiente ed economico, con effetti positivi sull'economia locale. I dati del 2023 mostrano un traffico ferroviario che ha superato i livelli pre-pandemia. La strategia di Sncf si basa sull'offerta di un buon rapporto qualità-prezzo, proponendo biglietti a partire da 29 Euro e garantendo un servizio a bordo sia in italiano che in francese, per rendere i viaggi accessibili ad un pubblico ampio.
Sncf rilancia la tratta Milano-Parigi ed investe sull'Italia
Ritorno alla normalità e nuovi fondi per l'espansione ferroviaria nazionale
Parigi, Francia
Mobilita.news
Suggerite
Nodo Adriatico: potenziare Bari, Brindisi e Taranto per la mobilità
Fondi Ue per corridoi resilienti: porti dual‑use, piazzali heavy‑duty e procedure fast‑track
Una rete infrastrutturale del Mezzogiorno ancora frammentaria potrebbe trovare una via d’uscita nel nuovo impulso europeo alla mobilità militare. Dopo l’invasione dell’Ucraina ed il ridisegno delle priori... segue
Accoltellamento su treno: arresti e blocchi sulla dorsale orientale
Dieci feriti, nove in condizioni critiche; vagone fermato a Huntingdon e passeggeri evacuati
Un’ondata di cancellazioni e forti disagi ha interessato in questi giorni la dorsale ferroviaria orientale che collega il nord dell’Inghilterra a Londra: Lner, l’operatore del convoglio coinvolto, ha in... segue
L’Autorità di Regolazione dei Trasporti ART avvia la revisione delle regole per le gare nel trasporto marittimo
Le navi passeggeri che collegano con le isole più piccole
L’ ART ha avviato la revisione della delibera n. 22/2019, che disciplina le gare per i servizi di trasporto marittimo di passeggeri tra Italia continentale e isole. E' necessario aggiornare le regole al... segue