Un gruppo di residenti ed abbonati storici della Navigazione Lago di Como ha chiesto formalmente il ripristino della fermata di Bellano per la corsa rapida SR120 (partenza da Como ore 17:10, arrivo a Menaggio ore 18:06).
La lettera, firmata fra gli altri da Simon Pietro Scaccabarozzi ed indirizzata a Navigazione, Agenzia Tpl, Provincia e Comune, denuncia un grave peggioramento delle connessioni tra la sponda lecchese e Como dovuto all’orario invernale attuale: l’unica corsa rapida verso Como che ferma a Bellano è alle 6:24, mentre tra le 15:32 e le 19:45 non è disponibile alcuna rapida con fermata a Bellano. Secondo gli utenti lo stop potrebbe essere risolto con un prolungamento di pochi minuti della SR120 fino a Bellano, senza impatti operativi rilevanti sul servizio complessivo. Già in passato la fermata era stata soppressa in estate e poi reinserita dopo le proteste; quest’anno la reinclusione nell’orario invernale non è avvenuta. I firmatari sottolineano il ruolo crescente di Bellano come polo turistico e hub di interscambio con la Valcassina e la Riviera orientale del Lario: tutte le relazioni ferroviarie Milano–Tirano effettuano fermata in loco, ma la mobilità lacuale risulta oggi incoerente rispetto alle esigenze del territorio. Le alternative proposte dagli utenti —raggiungere Varenna in auto e poi imbarcarsi, o percorrere quotidianamente la strada verso Como— sono poco praticabili per vincoli di parcheggio, costi e tempi di percorrenza; le coincidenze bus-treno risultano spesso insufficienti, soprattutto per chi rientra da Menaggio. La richiesta è quindi chiara: ripristinare la sosta della SR120 a Bellano come misura di buon senso, sostenibile e coerente con gli obiettivi di valorizzazione della mobilità lacuale e del servizio ai residenti e ai pendolari.