Press
Agency

Allo studio una tassa sulle emissioni navali di carbonio

La proposta arriva dagli organismi internazionali Ics e Intercargo e prevede un prelievo sui contributi obbligatori a cui sono soggetti gli armatori

Possiedi già un account?

Registrati per accedere gratuitamente nelle successive 24 ore a tutti i contenuti prodotti o Accedi impiegando le tue credenziali personali

Non è escluso che in un futuro non lontano gli armatori globali debbano dover pagare una nuova tassa sulle emissioni di carbonio delle loro navi. Ics e Intercargo, infatti, hanno lanciato la proposta della tassa sulle emissioni navali di carbonio. La proposta prevede un prelievo sui contributi obbligatori a cui sono soggetti gli armatori, per ogni tonnellata di CO2 emessa dalle navi che superano le...

Suggerite

Porto Vasto: visita del sottosegretario Ferrante

"Interventi importanti, dal suo sviluppo dipende la competitività del territorio"

Il ministero dei Trasporti ha messo sul piatto circa 60 milioni di Euro per realizzare importanti opere nel porto di Vasto. Lo ha dichiarato oggi un esponente del Governo Meloni durante la sua visita... segue

Venezia: presentati cinque nuovi vaporetti serie 50

Valore 5,6 milioni di Euro, oltre a navi e motobattelli

I cinque vaporetti di nuova introduzione presentati oggi alla darsena del Tronchetto, il cui valore si aggira intorno ai 5,6 milioni di Euro, rappresentano un’evoluzione del modello in servizio, con un... segue

Due compagnie di navigazione collegheranno da giugno l’Italia con Libia ed Egitto

Linea assume significato sia geopolitico che commerciale

Le compagnie di navigazione Ignazio Messina e Tarros collegano l’Italia con Libia ed Egitto. Lo fanno con un servizio che, nel caso di Messina si chiama Eli, acronimo per Egitto, Libia ed Italia, e nel, c... segue