Una vetrina internazionale come quella di "Innotrans" a Berlino per il confronto tra il top management del Gruppo Fs, il presidente Nicoletta Giadrossi e l’ad Luigi Ferraris, con i colleghi, i country manager ed i ceo delle controllate estere. Il tempo nuovo del Gruppo Fs si è fatto largo tra gli stand del salone internazionale per le tecnologie ed i trasporti con la quinta tappa di presentazione del Piano industriale 2022-2031 del Gruppo. Dopo Roma, Milano, Bologna e Napoli, a Berlino i vertici di Fs hanno raccontato le strategie e gli obiettivi del piano decennale con un focus particolare sulle attività internazionali di Fs, confrontandosi con i colleghi e rendendoli pienamente partecipi degli obiettivi e delle strategie del Gruppo.
Il Gruppo, infatti, conta oltre 9100 persone al lavoro nelle controllate estere e punta ad essere sempre più una multidomestic company. La strada è ormai ben avviata, come dimostra la tappa berlinese ma, prima ancora, il percorso intrapreso in Francia con Trenitalia France, prossimamente in Spagna con iryo, nel Regno Unito con C2C e Avanti West Cost, in Germania con Netinera e con Tx Logistic, in Grecia con Hellenic Train, nei Paesi Bassi con Q-Buzz. Oggi e domani Netinera, Tx Logistic e Q-Buzz a Berlino mostreranno le loro eccellenze, esperienze condivisibili da tutto il Gruppo ed esportabili fuori dai confini di ciascuna società.
La parola-chiave, infatti, è integrazione e contaminazione positiva di esperienze e best practice, come ha specificato più volte l’ad: "L’Europa sta diventando sempre di più un mercato multidomestico -ha dichiarato- un mercato integrato tra le varie nazioni nel campo dei trasporti e delle infrastrutture in cui le aziende dovranno sempre di più integrarsi e collaborare tra loro". Integrazione, nella visione di Fs, vuol dire anche condivisione: "Questo è un percorso che va perseguito e rafforzato nel trasporto merci così come in quello passeggeri così da mettere in condivisione e integrare sinergie e competenze", ha spiegato l’ad.
L'ambasciatore italiano a Berlino, Armando Varricchio, ha incontrato ieri mattina l'ad Luigi Ferraris, e ha poi partecipato alla presentazione del piano industriale del Gruppo Fs visitando il Blues. Alla tappa berlinese presenti anche i referenti dei quattro Poli nati dal recente riassetto organizzativo di Fs: Vera Fiorani, ad di Rfi e responsabile del Polo infrastrutture, Luigi Corradi, ad di Trenitalia e referente del Polo Passeggeri, Gianpiero Strisciuglio, ad di Mercitalia Logistics e referente del Polo Logistica e, da remoto, Umberto Lebruto, ad di Fs Sistemi Urbani e referente del Polo urbano.
Le persone, l’innovazione e la digitalizzazione -fattori abilitanti del Piano industriale 2022-2031– sono stati raccontati da Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer Fs, e Roberto Tundo, Chief Technology, Innovation & Digital Officer Fs. Mentre Carlo Palasciano Villamagna, Chief International Officer Fs, ha illustrato il ruolo sempre più centrale delle attività internazionali di Ferrovie dello Stato e come l’azienda esporti all’estero il proprio know-how tecnologico, operativo ed ingegneristico.
Protagonisti di questa tappa internazionale anche i Country Manager delle società estere del Gruppo: Roberto Borghi, Jost Knebel, Maurizio Capotorto, Roberto Rinaudo, Simone Gorini ed Ernesto Sicilia.