Assolto dall'accusa di abuso d'ufficio nel processo Guido Improta, ex-assessore ai Trasporti ed alla mobilità della Giunta Marino, alla guida nel 2014 del Comune di Roma capitale. Prosciolti da ogni accusa anche gli altri nove imputati, accusati a vario titolo di aver "adottato una procedura d'urgenza per i lavori che aveva finito per procurare un giusto vantaggio patrimoniale" alle imprese assegnatarie dei canteri per la costruzione della Metro C.
"È un risultato che riabilita il nostro assistito dopo un lungo percorso giudiziario stabilendo l'assoluta correttezza del suo operato e di tutta la vicenda", hanno sottolineato gli avvocati ex-assessore ai Trasporti ed alla mobilità, Nicoletta Piergentili e Gian Piero Biancolella.
I fatti risalgono al 2014. Secondo l'accusa la Pubblica amministrazione si era seduta al tavolo con i costruttori e, anziché far rispettare i termini dell'accordo originario, aveva ceduto alle loro pressioni. Di diverso avviso il Giudice per l'udienza preliminare di Roma, Bruno Azzolini, che, nonostante fossero abbondantemente superati i tempi della prescrizione, ha dichiarato il non luogo a procedere nei confronti dei dieci indagati "perché il fatto non sussiste".