È polemica dopo l'incidente ferroviario che si è verificato ieri su un treno della Circumvesuviana Sorrento-Napoli, quando una voragine si è aperta nel tetto del convoglio dopo che questo ha iniziato a perdere pezzi, per fortuna senza feriti. Le opposizioni di centrodestra nel consiglio della Regione Campania si scagliano contro i vertici dell'Ente autonomo volturno (Eav), espressione della Giunta di centrosinistra guidata da Vincenzo De Luca.
"Lo stato drammatico del trasporto pubblico in Campania attenta alla vita dei passeggeri e del personale in servizio. Solo il caso ha evitato che non si registrassero vittime per lo scoperchiamento del tetto di un treno Circumvesuviana", ha dichiarato il capogruppo della Lega in consiglio regionale, Severino Nappi, membro della commissione Trasporti.
"I pendolari non solo devono subire l'odissea quotidiana della peggiore linea d'Italia, in termini di ritardi e disservizi, ma viene messa a repentaglio anche la loro incolumità. A ciò si aggiunga che mentre si spendono soldi dei campani per mettere a disposizione mezzi pubblici per riempire la piazza a De Luca, De Gregorio lascia circolare treni in condizioni tragiche. La misura è più che colma, il presidente di Eav rassegni subito le dimissioni", conclude Nappi.
Intanto, tornando sull'incidente, la sigla sindacale Orsa Autoferro-Tpl Campania denuncia: "La verità è una sola, inequivocabile, ed è sotto gli occhi di tutti. Non viene fatta una manutenzione preventiva sui treni e neanche sulle linee ferroviarie. La sicurezza dei viaggiatori e dei lavoratori è solo una variabile dell’algoritmo della valutazione dei rischi".