Press
Agency

Fincantieri Monfalcone, investito lavoratore subendo uno schiacciamento del piede

Fiom Cgil e Uilm Uil: i fatti dimostrano che le iniziative dell'azienda non sono sufficienti per la sicurezza

Un altro infortunio sul lavoro nello stabilimento di Fincantieri a Monfalcone, il secondo nel giro di meno di due settimane. L'incidente è avvenuto Lunedi circa alle 7:30 in riva E: un uomo di 46 anni, un "operaio di lungo corso" -secondo alcune dichiarazioni- assunto dalla ditta Manià, ha subito un grave schiacciamento al piede venendo travolto dalla ruota di un carrello elevatore mentre erano in corso lavorazioni di spostamento materiali.

Come ha spiegato una nota dei sindacati Fiom Cgil e Uilm Uil, "il lavoratore è stato trasportato all’ospedale e, dalle prime notizie che abbiamo, sembra abbia subito una frattura esposta di tibia e perone. Quello di ieri è l’ennesimo infortunio grave accaduto nel giro di poco tempo. Il fatto che, nonostante l’area circostante fosse tutta in ordine e quindi in sicurezza, si sia verificato l’impatto tra il mezzo e il lavoratore, tra l’altro esperto e con decenni di esperienza, denota che oramai i ritmi e le tempistiche richiedono una sempre più alta attenzione e una scrupolosa applicazione di norme, protocolli e regole relative alla sicurezza che se da una parte vengono garantiti là dove operano i lavoratori diretti non sempre ciò avviene laddove opera l’appalto.

L’azienda sta promuovendo, anche su nostra sollecitazione, una scrupolosa campagna di formazione e informazione sul tema sicurezza sul lavoro, ma evidentemente i fatti dimostrano che tali iniziative non sono sufficienti, lo riscontriamo anche sia dalle commissioni ambiente che delle nostre quotidiane segnalazioni, in particolar modo nelle aree dove opera l’appalto e dove continuano a verificarsi episodi di inosservanza delle norme di sicurezza. Gli Rls ed Rsu Fiom-Uilm, esprimendo forte preoccupazione sulla situazione, proclamano: 1 ora di sciopero alla fine di ogni turno di lavoro!!!".

Sull'argomento, vedi anche le notizie pubblicate da Mobilità.news 1 e 2

Collegate

Fincantieri Monfalcone (2). Cisint: "Preoccupazioni sulle garanzie per assicurare la tutela dei lavoratori"

"Anni che chiediamo all’azienda un modello produttivo diverso, più rispettoso"

"Seguo con apprensione gli aggiornamenti sulle condizioni di salute del lavoratore coinvolto nell’ennesimo incidente sul lavoro nello stabilimento di Fincantieri, augurandomi che possa presto rimettersi" h... segue

Mesotelioma in cantiere: Fincantieri condannata a risarcire

La sentenza mette in luce carenze nei Dpi e sollecita bonifiche e sorveglianza sanitaria

Il Tribunale di Gorizia ha condannato Fincantieri a risarcire per circa un milione di Euro i congiunti di un ex saldatore del cantiere di Monfalcone, deceduto per mesotelioma pleurico. L’uomo, poco più ch... segue

Sicurezza sul lavoro: all'impianto Fincantieri-Monfalcone si fa abbastanza?

Dove forte è la componente di lavoratori stranieri con differenze linguistiche e di alfabetizzazione

Dopo l'incidente in cantiere, Fiom Cgil chiede maggior attenzione all'elemento umano: corsi di lingua, formazione mirata e tracciamento dei lavoratori per superare le lacune di un sistema complesso... segue

Suggerite

Ex primo maresciallo della Marina riconosciuto "vittima del dovere" per esposizione all'amianto

Il Tribunale di Bari conferma il collegamento tra le patologie dell'uomo e il minerale presente nelle navi

A un ex primo maresciallo della Marina militare verrà riconosciuto lo status di vittima del dovere e riceverà un risarcimento per essere stato esposto nel corso degli anni all'amianto senza le adeguate p... segue

Adm: chiarimenti su esenzione obbligo trasmissione del manifesto merci

Le nuove misure riguardano navi e aeromobili in arrivo e in partenza su tutto il territorio italiano - ALLEGATO

La circolare n.24/2025 dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli fornisce chiarimenti operativi riguardo l'esenzione dall’obbligo di trasmissione del manifesto merci in arrivo e in partenza su tutto il t... segue

Nuova soluzione Hull Skating Solutions sulle navi di Ignazio Messina & C.

L'accordo con Jotun una "garanzia di pulizia dello scafo"

La multinazionale norvegese di prodotti chimici Jotun e l'armatore italiano Ignazio Messina & C. hanno firmato un accordo commerciale per l'introduzione di soluzioni Hull Skating Solutions (Hss) nelle... segue