Non sembra essere un momento particolarmente felice per le crociere. Sono numerose, infatti, le segnalazioni raccolte in queste settimane dagli sportelli dell’associazione "Codici" (Centro per i diritti del cittadino), impegnata a fornire chiarimenti ed assistenza a chi sta avendo problemi con la prenotazione oppure con la vacanza. Dopo il caso della falsa partenza di Msc "Sinfonia", rimasta bloccata per due giorni a Porto Marghera a causa di un guasto, e dopo la vicenda delle rigidissime regole di imbarco introdotte da Costa, che hanno creato disagi a molti e su cui si registrano importanti novità che saranno prossimamente illustrate, ora è la volta di una crociera a bordo della Msc "Seaside".
“Siamo stati contattati da alcuni crocieristi che si trovano sulla nave –afferma Stefano Gallotta, responsabile del settore trasporti e turismo di 'Codici' –e la situazione che ci è stata prospettata fa pensare a tutto fuorché ad una vacanza. Imbarco a Genova con nove ore di ritardo, sosta a Civitavecchia di cinque ore ed a Palermo di oltre quattro ore, ad Ibiza i passeggeri non sono scesi, sbarco a Marsiglia annullato. Dal secondo giorno della crociera la compagnia avrebbe comunicato ai crocieristi che avrebbero avuto uno sconto ed un credito a bordo, comprensivo delle escursioni annullate a Marsiglia, il che fa pensare che i ritardi e gli annullamenti fossero previsti. La causa di tutto questo, stando agli avvisi della compagnia, sono le condizioni meteo avverse, in particolare il forte vento. Alla vigilia della tappa di Marsiglia, però, le previsioni non erano disastrose, tutt’altro. Inoltre, si sarebbero verificati anche dei problemi tecnici. Ci siamo attivati per fornire assistenza ai crocieristi e stiamo predisponendo un’azione finalizzata alla richiesta di una riduzione del prezzo pari all’80% dell’importo pagato per l’acquisto del pacchetto ed un risarcimento del danno da vacanza rovinata”.