Un razzo di lancio sviluppato dall'azienda spaziale privata SpaceX, per il trasporto della navicella spaziale Starship di prossima generazione, ha preso fuoco durante un test. L'inconveniente è accaduto nelle scorse ore presso la base di Boca Chica, in Texas. L'accaduto potrebbe provocare una battuta d'arresto per l'obiettivo di lanciare in cielo la prima navicella da trasporto pesante nel 2022, in attesa del pronunciamento del governo sui requisiti ambientali.

Il fondatore di Space X e della casa automobilistica Tesla, Elon Musk, ha confermato sui social network l'incidente che ha coinvolto il prototipo del razzo Super Heavy Booster 7: "La squadra sta valutando i danni", ma "in futuro, non faremo più uno spin start test con tutti i 33 motori accesi in una volta". Migliaia di appassionati hanno assistito all'inconveniente in diretta streaming.

Al momento non ci sono indicazione su eventuali feriti. Secondo le prime ricostruzioni, il guasto si è verificato nel corso di una prova antincendio. In seguito ad una esplosione durante il test, il fuoco ha avvolto la base del razzo di lancio, che però è rimasto in piedi grazie all'ancoraggio a terra. Si tratta di inconvenienti che possono capitare nella fase di test, ma che molto probabilmente costringeranno a rivedere il cronoprogramma del progetto Starship.