Il prezzi dei carburanti in Italia continuano a scendere. Un fenomeno favorito dalla proroga al taglio sulle accise fino al 21 agosto e sostenuto dalle lievi fluttuazioni nelle quotazioni dei prodotti petroliferi del mar Mediterraneo. È quanto emerge dalle analisi del "Quotidiano Energia" sui dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del ministero dello sviluppo economico (Mise).
Vediamo nel dettaglio: il prezzo medio nazionale per benzina in modalità self service è di 1,975 Euro/litro (ieri 1,982) con costi per quella di marca compresi tra 1,955 e 1,982 Euro/litro e quella senza logo a 1,971. Per quanto riguarda il costo medio del diesel questo si attesta sui 1,931 Euro/litro (1,937 il dato precedente), mentre quello di marca sale tra i 1,916 e i 1,937 Euro/litro e 1,930 per il carburante no logo.
Quanto al rifornimento servito, il prezzo medio praticato sulla benzina è 2,119 euro/litro (prima era 2,124), con gli impianti colorati che praticano prezzi tra 2,047 e 2,187 Euro/litro, mentre quella senza marchio sta a 2,024. Passando al diesel il suo costo è 2,078 Euro/litro (2,083 il dato precedente), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,009 e 2,139 Euro/litro, mentre 1,985 per quello no logo.
Infine, i prezzi praticati del Gpl si attestano tra i 0,827 a i 0,843 Euro/litro, mentre quello no logo sta a 0,812. Infine il prezzo medio del metano auto si colloca tra i 2,023 e i 2,343, con quella senza marca a 2,163. Inoltre, i prezzi di Eni sono scesi di 1 cent su benzina e diesel, mentre IP, Tamoil e Q8 sono diminuiti di 2 cent su entrambi i carburanti.