All'aeroporto "Il Caravaggio" di Bergamo-Orio al Serio tira aria di sciopero. L'annuncio suona quasi come una minaccia visto il periodo di intenso traffico di passeggeri nella stagione clou delle vacanze estive. I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Ugl Trasporto Aereo di Bergamo, unitamente alla Rsu, puntano il dito contro le condizioni di lavoro nella società BGY International Services, uno dei principali operatori dei servizi di handling dello scalo.
La mobilitazione, spiegano i sindacati, è legata a "turni insostenibili e condizioni economiche da rivedere" che riguardano 300 lavoratori, in particolare il personale di terra di BGY International Service. "Dopo il biennio della pandemia, durante il quale l'operatività è stata assicurata con abnegazione, la direzione vuole recedere dalla contrattazione integrativa aziendale".
"I numeri dicono che le risorse in organico sono il 10% in più rispetto al 2019. Più volte ed ufficialmente abbiamo invitato BGY ad un incontro. Da parte nostra c’è la volontà di arrivare ad un accordo purché, però, ci si sieda tutti ad un tavolo", è la replica del direttore del gestore aeroportuale Sacbo, Emilio Bellingardi. I sindacati rilanciano mettendo sul tavolo tre principali questioni: sicurezza, carichi di lavoro e retribuzione.