La Direzione generale trasporto pubblico locale del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims) ha revocato, per decadenza, la concessione alla funivia Savona-San Giuseppe di Cairo. La riconsegna dell'impianto dovrà avvenire entro 60 giorni, ossia entro il 21 novembre. Si tratta di una decisione attesa a seguito del decreto-legge Infrastrutture recentemente convertito in legge.
"Dal punto di vista operativo l'organizzazione delle funivie è completamente autonoma, ed abbiamo già dato piena disponibilità alle autorità per espletare le pratiche. Il Mims ha anche invitato Funivie SpA ad una composizione bonaria delle vertenze con la società, a riprova della trasparenza e della buona fede cui abbiamo da sempre impostato la gestione di questa complessa vicenda che, speriamo, possa sfociare in un rilancio dell'infrastruttura", dichiara Paolo Cervetti, liquidatore della società.
Secondo la società Funivie, tale concessione non può "più essere ritenuta valida, a causa del fermo degli impianti che continua dal novembre 2019", quando a causa del maltempo la linea venne danneggiata. E conclude Cervetti: "Poiché i lavori di ripristino non sono ancora iniziati, sarà indispensabile prorogare la cassa integrazione in scadenza il 17 novembre 2022. È opportuno che l'Autorità portuale si attivi velocemente per il trasferimento, magari verso una delle sue società (come previsto dal decreto)".