Il consiglio dei ministri nelle scorse ore ha confermato il ruolo da vicepresidente del Consiglio al ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Matteo Salvini. Il vicepremier ha incontrato oggi il comandante generale della Guardia costiera, l'ammiraglio Nicola Carlone. Un incontro in cui fare il punto della situazione anche a proposito del fenomeno migratorio. Per Salvini "è stato un lungo e proficuo incontro" fa sapere una nota emessa dal suo staff, nonostante i processi per i casi delle navi "Gregoretti" e "Diciotti" che salvarono i migranti nel Mediterraneo.
"Salvini ha operatività ed idee chiare, lo aspettiamo ai prossimi tagli del nastro delle nostre opere. Fu presente all'inaugurazione della pedemontana Veneta a Breganze. Nei prossimi mesi faremo altri due tagli del nastro: l'innesto sulla A27 nel Trevigiano a dicembre e poi nel marzo 2023 il completamento sino a Montecchio Maggiore", ha dichiarato oggi il presidente di Regione Veneto, Luca Zaia, commentato la nomina del ministro per le Infrastrutture.
"A livello di opere abbiamo molte partite importanti, da quelle della laguna, del Mose, passando poi per la grande infrastrutturazione del Veneto. Diciamo che ci sono tutti i presupposti per ragionare senza dimenticare il grande tema del trasporto pubblico locale".