Il ministero dell’Economia e delle finanze (Mef) ha dato il via libera all'erogazioni di aiuti per 400 milioni di Euro da destinare al vettore aereo ITA Airways, le cui casse sono ormai a corto di liquidità. Si tratta del primo atto del nuovo Esecutivo riguardante il settore del trasporto aereo italiano. Allo scenario che si delinea guardano attentamente le cordate interessate a rilevare la maggioranza dell'aviolinea: Msc-Lufthansa ed il fondo statunitense Certares.
Nessuno dei due pretendenti sgomita per accaparrarsi l'aviolinea. Tuttavia, l'Esecutivo italiano mira a chiudere il prima possibile la trattativa. Certo senza scottarsi: come successo a precedenti Governi con l'ex-Alitalia. La gestione della compagnia di bandiera è un dossier politicamente molto delicato, come anticipato da Mobilità.news (ITA Airways: le perplessità del Governo Meloni).
Intanto, la compagnia erode le casse dello Stato: il Mef ha appena messo sul piatto 400 milioni d Euro ed altri 250 nel 2023. Inoltre, caro-carburante e l'impennata del dollaro sull'Euro hanno generato 203 milioni di Euro di costi inattesi. E anche se ITA Airways ha superato il miliardo di ricavi nell’anno, la volontà di innescare un’asta al rialzo proprio non si percepisce tra Certares e Msc-Lufthansa.