La compagnia di navigazione italiana Grimaldi ha stretto un accordo commerciale con la multinazionale dell'e-commerce Amazon. L'obiettivo dell'intesa è quello di sfidare i grandi armatori del settore cargo sulle rotte del Mediterraneo. Il primo collegamento previsto è quello tra Italia e Spagna. Un ulteriore passo per il gigante statunitense, che sta investendo e comprando aziende operanti in vari segmenti della catena logistica.
"Con le loro performance operative ed ambientali, le nostre navi eco stanno rivoluzionando il trasporto di corto raggio in Europa. Continueremo ad investire in questa rivoluzione green, come confermato di recente con l'ordine di altre due unità in consegna entro il 2025", ha spiegato l'amministratore delegato, Manuel Grimaldi, che al summit "Cop 27" di Sharm el-Sheikh, in Egitto, ha incontrato il vicepresidente sostenibilità di Amazon, Kara Hurst.
Intanto, il Gruppo spiega: "Stiamo sfruttando le condizioni del mare in Europa, ricorrendo in misura sempre maggiore al trasporto via mare. Attraverso Amazon Sea stiamo operando varie rotte marittime per spostare gli articoli tra i nostri magazzini che sono in Italia ed in Spagna. Questo determina un vantaggio per i nostri clienti, ma anche per i venditori che possano contare su una maggiore diffusione geografica dei loro articoli anche nei marketplace esteri".
Manuel Grimaldi si trova da pochi mesi al vertice dell''International Chamber of Shipping" (Ics), l'associazione mondiale del trasporto marittimo. Inoltre, la sua compagnia di navigazione sta ampliando la flotta con navi sostenibili, tanto che a fine novembre arriverà dalla Cina il 12esimo mezzo ro-ro ibrido. Amazon ha scelto dunque una figura di riferimento mondiale nel settore. Una carta in più da giocare per il colosso americano, che punta al trasporto dei prodotti dalle fabbriche asiatiche all'Europa, saltando i passaggi intermedi della catena logistica.