Ancora disagi per i pendolari ed i passeggeri lungo la linea ferroviaria che collega Milano e Varese. Ciò dovuti ad una serie di ritardi, a causa dei quali si è creata una folla a bordo di un convoglio, non consentendo ad altri di salire. Questa volta i problemi sono stati registrati presso la stazione ferroviaria di Vanzago, dove molti viaggiatori, durante l'ora di punta del mattino, sono dovuti rimanere sulla banchina perché impossibilitati a salire sul treno che avrebbero dovuto prendere.
L'episodio è successo ieri a bordo del treno 2521 composto da solo quattro vagoni anziché cinque. Il convoglio era partito da Porto Ceresio alle ore 6:16 e diretto a Porta Garibaldi a Milano con arrivo previsto alle 7:41. Tuttavia, a metà strada, presso le stazioni di Legnano e di Vanzago, si sono manifestati i primi problemi di affollamento.
Ciò a causa di una serie di ritardi: il regionale 2413 (Busto Arsizio-Rho Fiera) ha accumulato 5 minuti, il 24605 (Rho Fiera-Milano Repubblica) 9 minuti, il regionale 10205 (da Busto Arsizio) altri 17 minuti; il treno 24521 (Varese-Treviglio) oltre 30 minuti di ritardo. I passeggeri fermi sulle banchine a Legnano, Vanzago e successive stazioni ferroviarie hanno dovuto quindi attendere il successivo treno 25307, che ha effettuato una fermata straordinaria, riuscendo a raccogliere tutti i pendolari in difficoltà.
Peraltro molti pendolari, già nella serata di martedì, si erano lamentati per ritardi e cancellazioni dovuti a problemi tecnici. Trenord, l'azienda che gestisce il trasporto sulla linea, si è scusata per il disagio. Il sovraffollamento è stato confermato e causato proprio dalla mancanza di un vagone.