Il sistema portuale veneziano conferma la tendenza positiva in fatto di merci e passeggeri trasportati. In particolare le tonnellate movimentate crescono del +3,5% gennaio-settembre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. È quanto emerge dai registrati nel mese di ottobre-settembre, che si inseriscono lungo la scia di quelli registrati nel primo semestre 2022.
Le tonnellate movimentate crescono del +4,6% se si confrontano gli ultimi 12 mesi (ottobre 2021-settembre 2022) con il corrispondente periodo precedente. Inoltre, le toccate di navi commerciali crescono del +15,4% rispetto ai nove mesi precedenti e raggiungono le 2205 tonnellate.
La crescita interessa soprattutto le rinfuse solide (+9,4% negli ultimi 9 mesi e +13,4% nell'ultimo anno), trascinate in particolare dai prodotti minerari quali carbone e lignite, i cui volumi sono quasi triplicati negli ultimi 12 mesi (+194,8%) e dai cereali (+38,9% negli ultimi 9 mesi).
Tendenza positiva anche per i traffici di general cargo (+5,8% nel periodo gennaio-settembre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), tra cui il Ro-Ro spicca con un +15,8%, e per i Teu (Twenty-foot Equivalent Unit) che crescono del 9,6% negli ultimi 9 mesi sfiorando il valore di 415.000. In leggera flessione del -3,5% negli ultimi 9 mesi, le rinfuse liquide.
Le statistiche sui traffici sono aggiornate al terzo trimestre 2022. Questi dati confermano la discreta capacità di resilienza degli scali commerciali lagunari, in grado di cogliere le opportunità offerte da uno scenario internazionale in rapida evoluzione, che descrive una tendenza alla crescita che consolida i buoni risultati del primo semestre di quest'anno.