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Museo "Nicolis" celebra i 140 anni di Luigi Ganna, primo vincitore Giro d'Italia

Esposte a Milano due sue bici d’epoca della collezione veronese

Per festeggiare i 140 anni dalla nascita del celebre campione Luigi Ganna, il Museo "Nicolis" ha presentato le rare bici Ganna a Milano a Palazzo Pirelli, con un testimonial d’eccezione, Vincenzo Nibali, vincitore di un Tour de France e due Giri d’Italia e sportivo sempre amato dagli appassionati. 

I modelli storici presentati sono due testimonianze dell’attività imprenditoriale che il campione seppe avviare con successo nel campo ciclistico e motociclistico: la bici Ganna Giro d’Italia del 1923 ed il modello Ganna da corsa del 1938.

Il marchio Ganna, fondato a Varese nel 1910, è noto tutt’oggi in Italia ed all’estero e la sua storia ebbe inizio proprio dal fuoriclasse Luigi Ganna che vinse diverse competizioni con biciclette di propria costruzione. Con la vittoria de “La seicento chilometri” nel 1912 inizia infatti l’ascesa della casa, che in pochissimi anni si trasforma in impresa industriale ed ancora oggi viene ricordata.

Le emozioni continuano quindi a Villafranca di Verona dove, tra le altre, una collezione di biciclette d’epoca unica e irresistibile, che dà al visitatore l’opportunità di immergersi in un percorso storico che ha inizio nell’800, dalla prima “Draisina” al bicicletto Bianchi del 1885, per arrivare ai modelli dei grandi campioni: Luigi Ganna, Gino Bartali e Fausto Coppi.

Il patrimonio del "Nicolis" è infatti di grande spessore storico e rappresenta una realtà esclusiva: oltre 110 biciclette, 200 auto d’epoca, 100 motociclette, 500 macchine fotografiche, 100 strumenti musicali, 100 macchine per scrivere, aeronautica, oltre 100 volanti delle sofisticate monoposto di Formula 1 ed innumerevoli opere dell’ingegno umano esposte secondo itinerari antologici, storici e stilistici. Un percorso nella storia del Novecento fra storie, stili di vita, sport e miti nei diversi periodi storici. Dal primo motore a scoppio di benzina brevettato dal veronese Enrico Bernardi alla Lettera 22 di Olivetti, passando da marchi iconici come Ferrari, Maserati, Lancia, Fiat, Bianchi, e molti altri. 

Ganna Giro d'Italia, 1923, bicicletta da corsa

Modello Giro d’Italia 1923 con telaio lungo e forcella da corsa

Doppio pignone /fisso ruota libera

Oliatori sul movimento centrale ed ai mozzi

Parafanghi da corsa smontabili e cerchi in legno da corsa marca reale con costola di rinforzo

Manubrio Ganna su misura, sella Fni e freni Bowden a fascia

Guarnitura Ganna per gare in salita, con pedivelle Ganna integrate


Ganna, 1938, bicicletta da corsa

Nuova livrea ufficiale Ganna tinta “bigio” (nuova cromia dal 1932)

Cambio a tre rapporti super champion con comando a filo e tendicatena

Manubrio Ganna e freni in acciaio Universal

Oliatore alla trasmissione e sui mozzi

Cerchi in legno Dam e sella artigianale.


Luigi Ganna è stato un grande protagonista del ciclismo epico, uno dei campioni indiscussi dei primi anni del ‘900. Nato ad Induno Olona, in provincia di Varese, il primo giorno di dicembre del 1883, inizia da giovane a lavorare come muratore a Milano ma capisce ben presto che la sua strada sarebbe stata un’altra. Grazie a quei chilometri percorsi in bicicletta per andare al lavoro allena le gambe per partecipare alle prime corse. Parte dalle sagre, poi arriva alle competizioni regionali a sfidare i più forti. Arriva la prima vittoria alla Coppa Valle Olona, Luison spicca il volo. Nel suo palmares innumerevoli vittorie tra le quali svettano la Milano-Sanremo ed il primo Giro d’Italia.

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