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Verona vuole 400 colonnine auto nel 2030

Approvato in questi giorni il Piano comunale della mobilità elettrica

Verona avrà più di 400 colonnine di ricarica per auto elettrica entro il 2030. La Giunta comunale della città, guidata dal sindaco Damiano Tommasi, in questi giorni ha approvato il Piano della mobilità elettrica che prevede un generale potenziamento dell'offerta di servizi per i proprietari di veicoli a batteria. Il documento prevede un adeguato numero di dispositivi installati ed una omogenea distribuzione sul territorio.

"Infrastrutturare le città per accogliere la sfida della mobilità elettrica con una pianificazione generale è fondamentale. Una pianificazione che riguarda sia una omogenea distribuzione dei punti di ricarica sul territorio e sia la dotazione di un corretto mix delle tipologie di ricarica", ha spiegato l'assessore comunale alla Mobilità e ai trasporti, Tommaso Ferrari

Le colonnine di ricarica pubbliche presenti oggi nel territorio comunale di Verona sono circa 60. L'obiettivo del Piano della mobilità elettrica è quello far salire questo numero a 206 nel 2025, per arrivare a quota 402 nel 2030. I punti di rifornimento di energia elettrica saranno gestiti dal Gruppo energetico veneto Agsm-Aim, nato nel 2021 dalla fusione tra le società Agsm Verona ed Aim Vicenza. 

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